Il Corso di fotografia organizzato ogni anno dal circolo Arci “Massimo Ferretti” e riconosciuto dalla FIAF giunge quest’anno alla 36° edizione. L’inizio del corso è previsto per il 5 marzo, e le lezioni si svolgeranno, martedì e giovedì dalle 21 alle 22.30, fino al 31 maggio nei locali del circolo a Jesi in via Politi 27. Per iscriversi e per avere altre informazioni è possibile contattare il circolo al numero 339.8595882 o all’indirizzo email circoloferretti@hotmail.it.
Archivio autore: Arci Jesi-Fabriano
Newsletter Arci Jesi-Fabriano n.30
E’ uscita la newsletter n.30 dell’Arci Jesi-Fabriano. Per scaricarla in versione PDF cliccare qui. Per ricevere invece la Newsletter settimanale di Arci Jesi-Fabriano nella propria mail, con notizie, iniziative, eventi ed attività sia locali che nazionali, basta mandare un’email all’indirizzo arci.jesi.fabriano@gmail.com con nome e cognome, o nome del circolo/associazione, e scrivendo come soggetto “ISCRIZIONE NEWSLETTER”.
Di giorno guardavamo il sole e di notte le stelle
di Tullio Bugari
Si può condividere il racconto duro e drammatico della fuga di un richiedente asilo, tra il Sahara e il Mediterraneo, alternando la lettura dei brani al ritmo di un percussionista senegalese, che coinvolge tutti dietro al suo canto vivo e liberatorio, senza che ci sia contrasto tra il dramma dell’esperienza rievocata, da far conoscere, e il divertimento dell’esperienza presente della festa, che ci fa star bene insieme?
Evidentemente sì.
L’abbiamo sperimentato alla festa di domenica scorsa, “Gente in cammino”, promossa dal Circolo Shambhala con la collaborazione dell’Arci Jesi-Fabriano, e alla quale hanno partecipato le ospiti e glioperatori del progetto di accoglienza Sprar di Chiaravalle (gestito dall’Arci Ancona). All’inizio è stata letta la lettera del Sindaco di Lampedusa, poi sono stati letti alcuni brani dal racconto di viaggio di un ragazzo eritreo, con gli intermezzi musicali di Khadim Thioune, e poi gli interventi delle altre associazioni che hanno collaborato. continua a leggere…
Corso gratuito di tecniche di memorizzazione e strategie di apprendimento
Arci Jesi-Fabriano presenta un corso gratuito di tecniche di memorizzazione e strategie di apprendimento.
Un corso per entrare subito nel vivo delle tecniche di memorizzazione e delle strategie di apprendimento attraverso la comprensione dei meccanismi che governano il funzionamento della mente. È il primo passo per chi desidera intraprendere uno straordinario percorso di crescita personale e professionale. Un pomeriggio in cui si apprenderanno, in modo facile e coinvolgente, le tecniche di base per:
- migliorare la propria capacità di memorizzazione
- essere più rapidi e precisi nell’acquisire e ricordare nuove informazioni
- aumentare il proprio rendimento acquisendo efficaci strategie di studio
- accrescere la concentrazione e ridurre tempi morti, noia e distrazione
- riconoscere ed eliminare abitudini limitanti che ostacolano l’apprendimento
- prendere consapevolezza del vero straordinario livello delle proprie capacità cognitive
Docente: Enrico Sanviti (www.enricosanviti.it, info@enricosanviti).
Chiama il 3478139182 o scrivi a jesi@arci.it e prenotati subito, ci sono ancora posti disponibili (la prenotazione è obbligatoria).
Ti aspettiamo sabato 10 novembre 2012, alle ore 15.00 in via A. Colocci 6, Jesi (AN).
Costituito a Jesi il Comitato per il referendum sul lavoro
Il 13 ottobre è iniziata la raccolta di firme per la presentazione dei referendum (www.referendumlavoro.it), sostenuti anche dall’Arci, in difesa dei diritti costituzionali del lavoro e relativi in particolare all’abrogazione dell’articolo 8 della legge approvata nel settembre del 2011 dal Governo Berlusconi e delle modifiche all’articolo 18 dello statuto dei lavoratori introdotte dal governo Monti.
Recentemente è stato costituito il Comitato di Jesi in sostegno dei referendum:
Comunicato stampa: Costituzione del Comitato referendario art 18 e 8
Il mese di Ottobre si è costituito anche a Jesi il Comitato per i due referendum nazionali sul lavoro: l’articolo 18 dello statuto dei lavoratori e l’articolo 8 del decreto legge 138/2011.
Il primo intende abolire le modifiche apportate dal governo Monti all’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori (legge n. 300 del 20 maggio 1970), mentre il secondo mira a ripristinare i diritti minimi e universali previsti dal contratto nazionale di lavoro cancellati dal governo Berlusconi con l’articolo 8 del decreto legge 138.
I referendum hanno un merito: rimettono al centro il mondo del lavoro e della precarietà, mettono in discussione le politiche recessive e antipopolari degli ultimi governi, dimostrando che altre scelte erano e sono possibili.Il comitato referendario di Jesi è costitutito unitariamente da forze politiche (Prc-Pdci-Sel-Idv), sindacali (Fiom), associazioni (Centro studi libertari, Libera, Ambasciata dei diritti, Anpi,Comitato DIRITTI & LAVORO…).
Fin dalla sua costituzione, il comitato ha sottolineato la necessita di allargare il più possibile il numero dei promotori. Abbiamo deciso, quindi, di promuovere un ulteriore appello di adesione rivolto alle associazioni e ai singoli cittadini per intraprendere una mobilitazione collettiva e per salvaguardare la dignità del lavoro.Non è solo una battaglia operaia, ma un presidio democratico che riguarda la tutela del diritto al lavoro dei singoli cittadini.
Per aderire al comitato o per ricevere informazioni per le iniziative che faremo, potete inviarci una mail all’ indirizzo di posta elettronica: comjesi8x18@googlegroups.com
L’acqua è un diritto umano, Iniziativa dei Cittadini Europei
Sono già oltre 32.000 le firme raccolte in Italia a sostegno dell’Iniziative dei Cittadini Europei (ICE) per il diritto all’acqua pubblica. Questo strumento consente ai cittadini ed alle organizzazioni della società civile di proporre alla Commissione Europea un’iniziativa legislativa raccogliendo un milione di firme in almeno sette paesi dell’UE nell’arco di 12 mesi. Inoltre per ogni paese è stabilita una soglia minima necessaria a rendere valide tutte le firme, per l’Italia tale soglia è fissata in 54.750 firme entro luglio 2013. Mancano quindi ancora più di 20.000 firme per lanciare la sfida di porre il diritto umano all’acqua e ai servizi igienico-sanitari all’ordine del giorno della politica europea, per costringere a un dibattito pubblico e a una svolta nella politica idrica europea.
Per firmare basta andare su www.acquapubblica.eu, è semplicissimo e bastano pochi minuti.
Approfondimenti: gli OGM e l’Europa
di Luca Bugari
La Corte di giustizia europea ha recentemente condannato l’Italia per aver vietato la coltivazione di mais Mon810 alla multinazionale statunitense Pioneer Hi Bred, società leader a livello mondiale nel miglioramento genetico applicato all’agricoltura e specializzata nella produzione e vendita di ibridi di mais. I giudici europei hanno sentenziato: “La messa in coltura di organismi geneticamente modificati, quali le varietà del mais Mon810, non può essere assoggettata a una procedura nazionale di autorizzazione”, ricordando che “ad uno Stato membro è vietato opporsi in via generale alla messa in coltura sul suo territorio di tali organismi”.
In realtà l’Italia non è l’unico paese ad essersi opposto. La Francia ha invocato la clausola di salvaguardia, con l’intento di impedire la messa a coltura del mais GM almeno fino a quando non saranno fornite ulteriori prove scientifiche che dimostrino che tale varietà di mais GM resistente agli insetti, non rappresenti una minaccia per la salute e l’ambiente. La stessa Monsanto creatrice del mais Mon810 ha annunciato nei giorni scorsi che il mais geneticamente modificato Mon810 non sarà venduto in Francia nel 2012 o oltre, a causa del clima politico sfavorevole.
Radio Network Arci
Il comitato Arci Regione Marche ha lanciato una nuovo web radio rivolta ai giovani. I programmi vengono realizzati da diverse associazioni, gruppi, collettivi, circoli giovanili presenti e attivi a Pesaro, Fano, Urbino, Fabriano, Jesi, Castel di Lama, Ascoli Piceno.
>> www.radionetworkarci.it <<
“Arci Marche ha elaborato un progetto di promozione e valorizzazione del protagonismo giovanile denominato “network@rci”, approvato e finanziato, sulla base della L.9/2004, dalla Regione Marche. Il progetto si prefigge il doppio obiettivo da un lato di coinvolgere in una dimensione di confronto stabile ed articolato con ARCI Marche le associazioni giovanili, studentesche e universitarie attive sul territorio regionale, dall’altro di fornire ad esse uno spazio immateriale di aggregazione e protagonismo attraverso la progettazione, la realizzazione e la gestione di un portale d’informazione e cultura giovanile strutturato come web radio. L’obiettivo è infatti quello di sostenere e valorizzare l’impegno sociale e civile delle giovani generazioni marchigiane, puntando a favorirne un inserimento attivo e consapevole nel tessuto democratico del proprio territorio, mediante l’utilizzo dei nuovi sistemi di comunicazione e di condivisione delle informazioni, che in virtù della loro accessibilità e fruibilità consentono lo sviluppo orizzontale e partecipato di processi aggregativi e di espressione collettiva fortemente innovativi.”
Corso di Yoga “Femminile plurale”
L’Associazione Casa delle Donne, insieme all’Associazione Shambhala, propone un corso di Yoga presso il Centro Donna di via Colocci 6 a Jesi, ogni mercoledì. Il primo appuntamento del corso è per mercoledì 3 ottobre alle 16. Per informazioni: 366 4818366.
17° Festival della Cultura Multietnica
Dopo l’antipasto di sabato 29 con l’aperitivo russo e il concerto dei Maybe I’m, prosegue il programma del 17° Festival della Cultura Multietnica “DIGNITÀ ANNEGATA – I diritti umani attraversano i mari”, organizzato a Fabriano dal Circolo Arci “Il Corto Maltese” e patrocinato dal Comune di Fabriano. Sabato 6 ottobre, sempre in via Verdi 7, sarà la volta dell’aperitivo senegalese con concerto, mentre tra venerdì 12 e sabato 13 ottobre si svolgerà il festival vero e proprio, con mostre, laboratori, incontri, cene e tanta musica.
Il programma:
Circolo Ferretti: mostra fotografica e nuovo corso di ripresa e montaggio video
Il Circolo Arci “Massimo Ferretti” organizza al Palazzo dei Convegni di Corso Matteotti a Jesi, una mostra fotografica con i lavori dei corsisti di quest’anno. L’inaugurazione sarà domani sera alle 17.30, mentre la mostra durerà fino al 7 ottobre, aperta tutti i giorni negli orari 10.30-12.30 e 17-20.
Corsi gratuiti di italiano per/con migranti
Ripartono i corsi gratuiti di italiano per adulti stranieri organizzati da Arci Jesi-Fabriano.
E’ possibile iscriversi tutti i giovedì pomeriggio dalle 15.30 alle 18.30 presso la sede dell’Associazione in piazza Federico II, 4/A a Jesi. Le lezioni inizieranno a metà ottobre 2012. Per maggiori informazioni è possibile chiamare il numero di telefono 0731 209294.
Le lezioni, di un’ora e mezzo circa, si terranno tutti i martedì e i venerdì dalle 15,30 alle 17,00. I corsi sono di vario livello : “parole per accogliere”, prove d’ingresso, materiali per l’apprendimento dell’italiano L2 per ragazzi e adulti, percorsi didattici di lettura-scrittura anche per apprendenti analfabeti.
Aspettando il Festival della cultura Multietnica
Aspettando il Festival della cultura Multietnica, sabato 29 settembre 2012 il Circolo Arci “Il Corto Maltese” di Fabriano, in via Verdi 7, presenta:
ore 19 – Aperitivo russo e degustazione di Gulasch
ore 22 – Live music con Maybe I’m (indie folk blues, da Salerno)
I Maybe I’m presenteranno il loro album Homeless Jinga:
“Terra, sangue, il fiume come matrice di un immaginario fosco, il senso di perdita, la consapevolezza di un destino avverso, in due parole note scorticate che dalle orecchie arrivano al cuore per colpirlo, contorcerlo, segnarlo indelebilmente. Di più, la sofferenza e la percezione della precarietà e dell’imponderabilità come regole non scritte ma men che meno aggirabili dell’esistenza: questi sono i Maybe I’m, duo della Piana del Sele (in provincia di Salerno) formato da Ferdinando Farro (voce, chitarre, kazoo) e Antonio Marino (voce, percussioni) capace di suonare con la stessa intensità dei bluesmen del Mississippi una musica derelitta, doomy, lercia, costantemente affacciata sul precipizio di un collasso nervoso..” – Ondarock
Corsi di lingua e cultura
Alla scoperta dei Luoghi della Memoria
L’Arci organizza, insieme alle sezioni di Jesi e Chiaravalle dell’ANPI, del circolo di Senigallia Italia-Cuba e del presidio di Jesi di Libera, una visita a Roma domenica 14 ottobre, alla scoperta dei Luoghi della Memoria, memoria del sacrificio e della lotta di chi ha reso possibile la nostra democrazia. In particolare le tappe principali saranno il Museo storico della Liberazione di Via Tasso, il Cimitero degli acattolici e le Fosse Ardeatine.
Programma:
5:00 Partenza dalla stazione di Senigallia
5:25 Fermata a Chiaravalle in Piazza Mazzini
5:45 Fermata a Jesi al Piazzale di Porta Valle
10:00 Arrivo a Roma al Museo della Liberazione di Via Tasso, visita guidata
12.00 Visita al Cimitero degli Acattolici con guida
13:30 Pranzo nelle vicinanze delle Fosse Ardeatine
15:00 Visita delle Fosse Ardeatine
16:30 Rientro con sosta in autogrill
20:00 Arrivo a Jesi
20:30 Arrivo a Chiaravalle
20.45 Arrivo a Senigallia