La seconda guerra mondiale, la resistenza, la prigionia, la liberazione. E poi il difficile periodo della ricostruzione. Dalle memorie di un giovane partigiano jesino, il profilo della generazione che “diventa adulta” negli anni più tormentati del Novecento.
In occasione della ricorrenza dei 70 anni della Liberazione di Jesi e delle Marche, Arci Jesi-Fabriano insieme ad Anpi, Libera e al sito www.jesiattiva.org propongono alla cittadinanza Mi firmo, compagno Giulio, una conferenza-spettacolo ideata e realizzata dalla cooperativa sociale Costess che – attraverso letture, canzoni, immagini – ripercorre momenti importanti della Resistenza, della Liberazione, dell’immediato dopoguerra in ambito locale.
Anni tra i più difficili e drammatici del Novecento; rievocati a partire dalle memorie e dalle rocambolesche vicende di un giovane partigiano jesino, Giulio Coltorti.
Sabato 20 settembre 2014 – ore 21.30
Jesi – Teatro Studio “V. Moriconi”
Ingresso gratuito
www.facebook.com/events/760595283981839/
[ Alcune foto dello spettacolo presentato a gennaio: tulliobugari.wordpress.com/2014/01/30/mi-firmo-compagno-giulio/ ]
Pingback: Assalto al treno (2015) | tulliobugari