Il Congresso territoriale dell’Arci Jesi Fabriano tenuto sabato 23 novembre presso il Circolo Arci di Pantiere (Castelbellino), ha approvato il bando “CreArci” per promuovere l’associazionismo, rivolto a tutte quelle realtà sociali che vogliono costituire o stanno costituendo una nuova associazione per proporre attività culturali e sociali, o anche alle associazioni già costituite che vogliono rinnovare e rilanciare le loro attività.
L’Arci Jesi Fabriano intende mettere a disposizione degli interessati sia alcuni incentivi diretti al sostegno delle prime attività sia la consulenza per compiere i primi passi e definire meglio i propri progetti; in particolare sarà cura dell’Arci offrire tutte le informazioni utili sulle normative riguardanti l’associazionismo, anche alla luce delle attuali leggi di riordino del terzo settore, e più in generale sulle opportunità e collaborazioni che possonono derivare dall’adesione alla rete Arci.
Le realtà associative già costituite o che vogliono costituirsi, possono rivolgersi all’Arci presentando i loro progetti, mettendone in evidenza la rilevanza culturale e sociale.
Chi è anche soltanto incuriosito ad approfondire, può scaricare e leggere con attenzione il testo del bando, e nel caso voglia partecipare può scaricare il modulo e inviarcelo compilato al nostro indirizzo: jesi@arci.it. Invitiamo comunque gli interessati anche a contattarci direttamente per avere un colloqio, preferibilmente utilizzando lo stesso indirizzo email, o anche chiamando il numero 3281967178.
L’iniziativa, importante per sostenere l’associazionismo, si affianca ad altre iniziative già avviate dall’Arci a livello regionale attraverso un’attività di progettazione coordinata per dare un sostegno e portare nuove iniziative presso i circoli Arci già attivi e storicamente presenti sul territorio; un primo gruppo di iniziative è stato già realizzato nel 2019 presso una trentina di circoli arci delle regione, di cui alcuni nel nostro territorio, con il progetto “Arci in Movimento”, e nuove iniziative sono già in programma per il 2020 con un nuovo progetto regionale denominato “Rigenerarci”.