di Federico Amico, responsabile Tesseramento Arci.
«Più cielo per tutti» è la frase che accompagna il tesseramento Arci 2014, come a dire che oltre al pane vogliamo anche le rose. Stiamo infatti entrando nel vivo della stagione di tesseramento 2014.
Questo è senz’altro uno dei momenti più importanti per la vita della nostra associazione, che negli ultimi due anni ha consolidato più di 1.120.000 soci e quasi 5.000 basi associative: ancora una volta l’Arci si conferma l’associazione di promozione sociale maggiormente radicata sul territorio italiano.
I comitati territoriali sono perciò oggi fortemente impegnati nella promozione associativa e stanno rinnovando in questi mesi il patto costituente tra circoli e associazione attraverso le migliaia di colloqui e discussioni che portano al rilascio dell’affiliazione ad Arci.
Si tratta di una pratica sostanziale che ogni anno garantisce a quel milione di soci partecipazione, democrazia, trasparenza, nonché la possibilità di essere parte di un progetto che agisce localmente per determinare una presenza di carattere nazionale. Una pratica che sa coniugare i valori di autodeterminazione delle nostre basi associative in senso progettuale e pratico, tanto che possiamo dire, come recita ancora la campagna, che «ci sono stelle che non stanno a guardare».
Inoltre questi ultimi mesi del 2013 e i primi del 2014 vedranno svolgersi i congressi territoriali e regionali per poi concludersi con quello nazionale il prossimo marzo. La coincidenza dei momenti congressuali con la campagna del tesseramento è una splendida occasione per rafforzare l’identità associativa, ragionare sulle prospettive, confermare lo slancio quotidiano che le migliaia di volontari e soci profondono nei circoli, nelle associazioni, nelle case del popolo.
Ci troviamo spesso a fare grandi cose, di assoluto valore e portata, ma in molte occasioni questo valore non sappiamo farlo conoscere. Dobbiamo tutti compiere uno sforzo proprio per rendere riconoscibile quel patrimonio, a partire dalla corretta e quanto più esaustiva possibile compilazione delle anagrafiche dei soci e dei circoli su www.tesseramento.it .
Il principio della trasparenza, non solo sulle attività, ma anche sulle modalità di gestione e sulle finalità che ognuno cerca di perseguire, servirà sia a renderci maggiormente consapevoli, sia a illustrare compiutamente quelle regole identitarie.
Insomma dobbiamo far emergere con chiarezza il nostro valore associativo, certi che questo ci porterà a una maggiore solidità delle nostre pratiche e servirà a mantenere unita l’associazione.
Continua ad essere a disposizione di tutti i soci e non solo un nuovo strumento che ci proietta nel futuro. Abbiamo infatti realizzato la prima applicazione per dispositivi mobili che permette di essere sempre aggiornati sul mondo Arci e soprattutto di individuare facilmente dove hanno sede i nostri circoli.
È gratuita ed è possibile scaricarla qui http://goo.gl/kbJ7L per iPhone e iPad; qui invece http://goo.gl/Cfr6l per la piattaforma Android.